I consigli basilari su come scegliere la cucina nuova: stili e tipi di anta, finiture, spazi e configurazione, spazi ed elettrodomestici. Qualche esempio con il modello Tris di Prima Cucine e le sue grandi opportunità di integrazione.
I consigli basilari su come scegliere la cucina nuova: stili e tipi di anta, finiture, spazi e configurazione, spazi ed elettrodomestici. Qualche esempio con il modello Tris di Prima Cucine e le sue grandi opportunità di integrazione.
In questa mini guida alla scelta della cucina mettiamo a tua disposizione l’esperienza degli interior designer di Prima Cucine per offrirti alcuni consigli e suggerimenti pratici di base per arredare la tua cucina nuova e renderla a misura delle tue esigenze.
Sappiamo infatti che si tratta di una scelta importante, che spesso porta con sé dubbi e incertezze.
Ti proponiamo perciò una semplice guida tecnica per giungere a comporre la tua cucina in modo rigoroso e senza rischiare di lasciare nulla al caso.
Primo consiglio: conosci te stesso.
Non è un modo per filosofeggiare bensì per compiere una scelta di cui non pentirti mai!
Calato nella nostra realtà, ovvero di una stanza della casa che vivrai per molti e molti anni ogni giorno, è importante progettare la cucina proprio come piace a te.
Quali sono, dunque, gli ambienti che apprezzi?
Forse una cucina in stile industriale, o una contemporanea ma minimalista, o lineare e contemporanea, o magari che sia un’esplosione di colore o invece una che abbia rimandi al mondo più classico… inizia già a girare la testa? Se la risposta è sì, potrebbe essere per te conveniente orientarti verso una cucina componibile che offra possibilità di configurazioni molto diverse grazie alle sue caratteristiche di fondo.
È il caso del modello Tris di Prima Cucine. Dà la versatilità di tre modelli in uno perché propone ben tre tipi di anta, l’anta a telaio, l’anta liscia e l’anta con maniglia integrata, e naturalmente tutte le combinazioni fra loro. Così se scegliere fosse davvero difficile, potresti anche realizzare una cucina componibile con tutte e 3 le tipologie di anta.
L’anta a telaio è riquadrata da una cornice, di solito caratterizzata dal legno nelle varie tonalità, spesso con le maniglie. È scelta soprattutto da chi preferisce uno stile con una punta di gusto rétro e da chi ama l’eleganza classica. Senza maniglie, però, e con una cornice dalle dimensioni contenute, come quella del modello Tris, risulta una soluzione semplice, solida e contemporanea.
Le ante lisce sono il massimo della linearità, senza rilievi o profili, spesso anche senza maniglie, escluse a favore del cosiddetto sistema push-pull, nel quale si preme un pistone nascosto che attiva l’apertura a scatto, oppure di “gole”, ovvero apposite scanalature ricavate sopra o a lato dell’anta che ne permettono la presa e l’apertura. L’anta liscia è perfetta per chi preferisce lo stile moderno o per chi vuol puntare sulla finitura scelta e sulle sue caratteristiche. Per esempio, l’anta liscia è quella che valorizza maggiormente la laccatura lucida perché permette la migliore riflessione della luce e quindi rende l’ambiente molto luminoso. Per chi, infine, fa considerazioni pratiche, l’anta liscia è la più veloce da pulire.
La maniglia integrata nell’anta si ottiene come effetto della lavorazione del pannello, più precisamente di sagomatura, che consente una presa comoda e quindi l’apertura. È perciò priva di una maniglia vera e propria, intesa come elemento separato e aggiuntivo. L’anta con maniglia integrata è perfetta per ideare cucine moderne dal design minimal ed elegante.
Non tutte le finiture, con i loro colori ed effetti, sono possibili nei diversi materiali – e nelle diverse tipologie di anta - perciò consigliamo di dare priorità alla selezione del materiale, per poi valutare le tipologie di finiture da associare e così valorizzare il design dei componenti.
Fedeli alla scelta Prima Cucine di offrire cucine al giusto prezzo, con il miglior rapporto qualità/prezzo possibile, ti consigliamo di selezionare uno dei seguenti materiali:
Melaminico, pratico e resistente per una cucina duratura, è anche la scelta conveniente dal punto di vista economico. È disponibile in numerose finiture, sia lisce opache, sia a poro aperto opaco, le migliori per apprezzare le venature del legno.
Laccato UV, caratterizzato da una finitura superficiale coprente ed omogenea, fissata tramite lampade a raggi ultravioletti (UV) che rendono il laccato resistente e duraturo. È disponibile sia nelle finiture lucide, indubbiamente più “stilose”, sia in quelle "super matt" ovvero molto opache, materiche al tatto e anti-impronta.
PET, un materiale plastico PVC free, resistente, facile da pulire e di lunga durata, disponibile in versione liscio opaco o lucido e resina opaco.
Per ampliare le scelte delle finiture, suggeriamo di considerare se sono possibili integrazioni con altri modelli. Per esempio, Prima Cucine dà sempre questa opportunità, in particolare, tramite la trasversatilità del modello Domino.
Per dare continuità alla scelta delle finiture dell’area giorno, è ideale utilizzare le stesse finiture anche nella zona living. Il risultato sarà un ambiente omogeneo e di design, soprattutto se si tratta di open space.
Una volta prese le decisioni generali sullo stile desiderato, questa nostra mini guida alla scelta della cucina prosegue con un consiglio che potrebbe sembrare ovvio, ma che nella nostra esperienza non lo è affatto. Considerare bene gli spazi disponibili.
Oggigiorno, per esempio, tutti sembrano volere l’isola e il piano snack, anche chi non ha una superficie sufficiente, a costo di vivere l’ambiente in modo sacrificato. La cucina, però, è una stanza fulcro della casa e, seppur piccola, dovrebbe essere vissuta il più possibile in comodità. Lo suggeriscono, per altro, pure le semplici riflessioni sulla sicurezza, considerate ad esempio le pentole calde e il pericolo scottature in agguato.
Il nostro consiglio è allora quello di:
prendere tutte le misure
stabilire quali sono gli elementi davvero necessari e partire dal loro posizionamento
verificare la localizzazione degli impianti
decidere una configurazione comoda per ogni elemento secondo le regole della disposizione di una cucina ergonomica ideale
Fatto questo, e prima di passare a scelte più specifiche, per esempio a come progettare l’illuminazione della cucina, a come scegliere tavoli e sedie in cucina o in generale alle idee per progettare una cucina organizzata, potrebbe essere utile mettere alla prova le proprie scelte.
In che modo? Progetta la tua cucina in 3D con la realtà virtuale di Virtuo, il software di progettazione in realtà virtuale con visore utilizzato nei punti vendita Prima Cucine. È un valido aiuto alla tua immaginazione perché ti consente di vedere il risultato, attraverso l’apposito visore, proprio come se tu fossi già all’interno della tua nuova cucina.
Questa nostra rapida mini guida alla scelta della cucina e alle decisioni fondamentali da prendere, si conclude con uno sguardo agli elettrodomestici. La loro selezione è molto personale perché dipende da come le persone vivranno lo spazio e dalle loro abitudini, ma possiamo dire che ci saranno per certo almeno il fornello, a gas o a induzione, il forno, la lavastoviglie e il frigorifero.
È vitale un ragionamento consapevole su come posizionare ogni elemento nel modo corretto per vivere al meglio gli spazi. Per esempio, bisogna prevedere un adeguato spazio antistante agli elettrodomestici così da poterli aprire agevolmente, da poter disporre di una piena operatività e da potersi muovere liberamente anche quando sono aperti. Prima ancora, è opportuno verificare la localizzazione degli attacchi dell’acqua calda e fredda, dello scarico del lavello e lavastoviglie, dell’allaccio del gas, delle prese di corrente di servizio e di quelle per gli elettrodomestici così da sistemare i diversi elementi in posizione ottimale.
A conclusione di questa mini guida, perché anche tu faccia una scelta brillante magari con la tua Prima Cucine, l’ultimo suggerimento che ti diamo è osservare cucine finite e funzionali per prendere ispirazione.
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