Una nuova tonalità di blu con una punta di rosso-viola, mai esistita prima. Gioiosa e dinamica, capace di stimolare la creatività, può essere inserita in cucina con piccoli dettagli.
Una nuova tonalità di blu con una punta di rosso-viola, mai esistita prima. Gioiosa e dinamica, capace di stimolare la creatività, può essere inserita in cucina con piccoli dettagli.
“Qual è il colore dell’anno?”, “Per il 2022 si sa il colore Pantone?” Sono le domande che, nel settore del design, della moda e della creatività in genere, si susseguono sempre a dicembre, ormai da oltre un ventennio.
Era il 2000, infatti, quando avvenne la prima elezione del “Colore dell’anno”, una sorta di ispirazione cromatica per i dodici mesi successivi. L’idea fu dell’azienda statunitense Pantone Inc., già nota nel mondo della grafica e del design perché negli anni Cinquanta aveva inventato la famosa “mazzetta colore” o, più precisamente, un sistema di catalogazione dei colori, accolto a livello internazionale.
Il colore 2022 è il Pantone 17-3938 Very Peri. È un misto fra la tinta pervinca, appartenente alla famiglia dei blu e considerata in cromoterapia anti stress, e una punta di rosso-viola che sprigiona energia, dà una spinta verso il futuro e in qualche modo ricorda, e quindi include, anche il mondo digitalizzato.
Very Peri è un colore che prima non esisteva, inventato appositamente da Pantone Color Institute.
“Pantone 17-3938 Very Peri mostra un'attitudine vivace e gioiosa, una presenza dinamica che incoraggia la creatività che sa osare e un'espressività fantasiosa” ha detto nel presentarlo Leatrice Eiseman, Executive Director di Pantone Color Institute. È lì che lo hanno costruito per raccontare il momento di transizione comune a tutti in questo periodo e contribuire a dare una spinta verso una ripartenza, che richiede un nuovo modo di vivere.
Il Pantone 2022 ha la calma della famiglia dei blu, ma non i suoi toni freddi. Grazie al rosso che contiene, può scaldare gli ambienti, anche quelli non particolarmente luminosi.
Più che suggerire una cucina color Very Peri, noi di Prima Cucine usiamo anche qui la nostra filosofia della praticità: se questo arredamento è un investimento da far durare negli anni, è meglio sceglierlo in tinte neutre e aggiornare gli arredi con tocchi di colore. Ti stiamo suggerendo di concentrarti sui complementi d’arredo, come tavolini, lampade o tappeti, o sui dettagli, come carta da parati, candele e stampe alle pareti.
Puoi puntare su un vero effetto bicolore, fra quello della cucina da un lato e quello dei complementi e dei dettagli, dall’altro. In questo modo la tua cucina acquisterà una personalità unica ben riconoscibile. Per te sarà un divertimento giocare con i colori ed eventualmente, in futuro, sarà uno spunto per cambiare tutto di nuovo in pochi tocchi e… una piccola spesa.
L’alternativa al bicolore è concentrarti su un solo elemento importante, ovvero che sia ben visibile, per creare un effetto stacco. Potrebbe essere una vetrinetta, una libreria o un divanetto per attirare lo sguardo e creare un contrasto lampante. Potresti così, per esempio, sottolineare il passaggio dall’area cucina a quella living in un open space.
Facile a dirsi? Anche a farsi, se ben consigliati!
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